L'uragano di categoria 3 Erick ha appena toccato terra in Messico: ecco il video del violento impatto su Oaxaca
Oaxaca è stata colpita nei pressi di Santiago Pinotepa Nacional dall'uragano di categoria 3 Erick, con raffiche di vento superiori a 250 km/h e onde alte 10 metri, che hanno generato precipitazioni straordinarie di oltre 250 mm.
"Erick" ha toccato terra in Messico come uragano maggiore di categoria 3 alle 5:30 del mattino ora locale, mantiene un movimento verso nord-ovest e la nuvolosità associata alla sua ampia circolazione sta provocando piogge eccezionali localizzate, raffiche di vento intense e onde molto alte negli stati di Chiapas, Oaxaca e Guerrero.
Secondo gli avvisi del Centro Nazionale Uragani (NHC) e del Servizio Meteorologico Nazionale del Messico (SMN/CONAGUA), il centro dell'uragano maggiore Erick si trova attualmente sulla terraferma, nella porzione occidentale dello stato di Oaxaca.
Si prevede che, nel corso della mattinata, Erick cominci ad indebolirsi sull’ovest di Oaxaca e sull’est di Guerrero; tuttavia, continuerà a causare piogge torrenziali ed eccezionali in queste aree.
Nelle prossime 12 ore, si prevedono venti sostenuti tra 180 e 200 km/h con raffiche superiori a 220 km/h sulle coste di Oaxaca e dell’est di Guerrero, e venti sostenuti tra 60 e 80 km/h con raffiche di 100-120 km/h sulla costa di Chiapas. Indebolendosi durante la giornata.
Inoltre, si stimano onde tra 8 e 10 metri sulle coste di Oaxaca e Guerrero, onde di 5-6 metri sulla costa di Chiapas e marea di tempesta tra 3 e 4 metri sulla costa di Oaxaca.
L’uragano maggiore Erick ruota pericolosamente sulla terraferma ad Oaxaca
"Erick", si trova a una latitudine di 16.3 gradi nord e longitudine 98.3 gradi ovest, a circa 30 km a est di Puerto Escondido, Oaxaca, e 30 km a est di Punta Maldonado, Guerrero.
Si muove verso nord-ovest a 15 km/h; con venti massimi sostenuti di uragano maggiore di categoria 3 pari a 205 km/h e raffiche fino a 250 km/h, con una pressione centrale minima di 950 millibar.
Tre zone in allerta per effetti ciclonici
- Zona di prevenzione per venti da uragano maggiore da Acapulco, Guerrero, fino a Puerto Ángel, Oaxaca.
- Zona di vigilanza per venti da uragano dall’ovest di Acapulco fino a Técpan de Galeana, Guerrero.
- Zona di prevenzione per venti da tempesta tropicale da est di Puerto Ángel fino a Salina Cruz, Oaxaca.
- Zona di prevenzione per venti da tempesta tropicale dall’ovest di Acapulco fino a Técpan de Galeana, Guerrero.
Previsioni sulla traiettoria dell’uragano maggiore Erick
Si prevede che nelle prossime ore “Erick” si avvicini pericolosamente all’est di Guerrero, rimanendo sulla terraferma nella mattinata di giovedì, perdendo forza in modo significativo grazie alla barriera orografica della Sierra Madre Occidentale. Proseguirà il suo cammino come tempesta tropicale nelle ore successive.
Nel bollettino a medio termine si prevede un indebolimento durante la notte di giovedì con ulteriore transizione a depressione tropicale entro venerdì e poi a sistema residuo nella giornata di sabato nelle vicinanze dello stato di Guerrero.
Effetti associati al sistema
Secondo le analisi meteorologiche del team di Meteored, questo ciclone tropicale si avvicinerà ulteriormente alla costa, provocando piogge, raffiche di vento molto forti, mareggiate e possibili inondazioni costiere.
Le forti piogge potrebbero causare esondazioni di fiumi, laghi e torrenti, oltre a frane o smottamenti di terra, rocce e fango in aree montuose, a causa della saturazione del suolo dopo le recenti piogge nelle regioni occidentali e centrali del paese. Inoltre, non si esclude il rischio di inondazioni improvvise in aree urbane.