I meteorologi di Meteored avvisano: temporali molto forti in arrivo in Italia tra il 15 ed il 16 giugno

Imminente lo scontro di masse d'aria dalle caratteristiche molto diverse, provocherà forti ed estesi temporali sull'Europa Centrale, e saranno coinvolte anche le regioni dell'Italia settentrionale. Temperature sopra la media stagionale. Le previsioni meteo aggiornate
Alta pressione e bel tempo prevalente in questi giorni sull’Italia, con temperature già elevate e tipiche di una stagione estiva inoltrata.
Il cielo spesso può tuttavia non risultare del tutto limpido, per la polvere dal Sahara portata dall’anticiclone che per di più nei giorni scorsi si è mescolata con il fumo degli incendi in Canada, portati fin qui dalla circolazione generale.
Caldo e afa nei prossimi giorni
Con l’estate tipicamente la qualità dell’aria tende a diminuire, non solo per la sospensione di particolato ma anche per la produzione di ozono nei bassi strati dell’atmosfera indotta dal forte irraggiamento diurno.
Le soglie di informazione e di allerta ricordiamo essere rispettivamente 180 e 240 μg per metro cubo di aria sulla media oraria, e qui di seguito mostriamo la mappa di ozono atmosferico prevista per venerdì 13, che mostra ancora valori sotto soglia, seppur di poco per la Pianura Padana.

Il Ministero della Salute emette inoltre i bollettini delle ondate di calore per informare i cittadini dei livelli di allerta e dei comportamenti da tenere.
I livelli di allerta vanno da 0 a 3, e sono diverse le città segnalate con livello di allerta 2 già in questi giorni e per alcune di loro da venerdì in poi scatteranno al 3° livello.
Nel fine settimana progressivo nuovo peggioramento per le regioni settentrionali
Da domani inoltre torneranno più probabili sulle Alpi rovesci e brevi temporali a sviluppo diurno, in particolar modo sul settore piemontese, in sconfinamento al pomeriggio verso le adiacenti pianure.
La responsabile è una bassa pressione che è al momento attiva sulla Penisola Iberica, che veicola umidità e che rende nuovamente instabile l’atmosfera sulle nostre estremità settentrionali.
Questo effetto è anche chiamato “Spanish Plume”, per cui aria molto calda viene veicolata dal Sahara o dalla Penisola Iberica vero il Nord Europa, e la cui dinamica è ben visibile dall’immagine mostrata qui sotto, la mappa di temperatura in quota (110 metri circa) per domenica 15.

Ben delineate le diverse masse d’aria, una calda nei colori gialli, arancioni e rossi contrapposta all’altra, più fresca, veicolata dalla perturbazione nei colori del verde.
Questo contrasto determinerà un passaggio di piogge dal carattere possibilmente intenso, con molti temporali che al momento sembra proprio che interesseranno anche l’Italia sul suo settore più settentrionale, dalla domenica pomeriggio in poi, per esaurirsi durante la giornata di lunedì 16.

Sul resto delle regioni gli effetti sarebbero limitati ad un aumento della nuvolosità, più marcato su quelle centrali. Anche le temperature subirebbero una temporanea più o meno lieve diminuzione solo sulle regioni settentrionali.
Nei prossimi giorni sarà poi possibile vedere se la traiettoria di questo passaggio di piogge sarà effettivamente questo o meno, per cui per conoscere l’evoluzione continuate a seguirci qui su Meteored!